Spesso siamo portati a pensare che se 1 ora di allenamento porta a dei miglioramenti, 2 ore allora sarà doppiamente efficace e 3 ore triplicheranno le mie prestazioni....
In realtà non è così semplice!
L'allenamento ad alta intensità protratto per lunghi periodi può produrre la sindrome da sovrallenamento o OTS (overtraining syndrome).
Non recuperando tra un allenamento e l'altro ci si trascina una forma di stanchezza cronica.
COME RICONOSCERE LA SINDROME
I sintomi più frequenti:
- performance scadenti non spiegabili
- sensazione di affaticamento
- irritabilità
- frequenza cardiaca a riposo più alta del normale
- dolori muscolari
- insonnia
- perdita di peso
- abbassamento delle difese immunitarie.
Inoltre continuando ad allenarsi con ad alta intensità si aumenta il rischio di infortuni o di complicazioni dovute al carico elevato degli esercizi.
COME CURARE LA SINDROME
Purtroppo non si può fare altro che aspettare, arrestando gli allenamenti fino al completo recupero.
PREVENZIONE
Si può prevenire la sindrome con delle semplici buone abitudini:
-Un'alimentazione corretta ottimizza il recupero del fisico.
-Dormire almeno 7/8 ore a notte
-Pesarsi regolarmente (un sintomo della sindrome è la perdita di peso)
-Misurarsi i battiti cardiaci al risveglio mattutino (una FC più alta del normale oltre ad essere sintomo di sovrallenamento può anche essere un campanello di allarme per infezioni virali e altre malattie)-Iniziare a scrivere un diario di allenamento, dove annotare gli esercizi svolti e le sensazioni a fine allenamento.
-Seguire un programma di allenamento corretto, nel caso non si riesca a prepararlo da soli rivolgersi ad un professionista.
Ricordate che anche il recupero è parte dell'allenamento!!!
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